
Il grande giorno è arrivato! Dopo una settimana vissuta tra veleni e sbeffeggiamenti da parte dei tifosi di tutte le altre squadre (che da questo campionato non hanno avuto nulla) mi appresto a vivere quella che è la giornata più emozionante dell'anno. L'
Inter e la
Roma affrontano in trasferta due squadre che devono salvarsi: il
Parma e il
Catania. So già che la
Roma vincerà, quindi il mio pensiero va tutto per la mia
Inter e si prega soffrendo. Esco di casa, mi rifugio sotto un ponte e ascolto in slienzio e da solo le partite dall'autoradio. Come predetto è la
Roma a segnare per prima, mentre l'
Inter soffre anche con il
Parma. Finisce il primo tempo: la
Roma è provvisoriamente campione d'Italia. Lascio quel ponte e mi dirigo nella mia casa in campagna dove ho vissuto i più bei momenti della mia vita. Telefono a mio cugino, altro interista in trance, che è più ottimista di me. Torno a casa e scopro che
Mancini ha fatto entrare
Ibrahimovic. Non faccio in tempo a sedermi che è subito gol! Il gol che vale lo scudetto! Ma, come spesso accade, è sempre meglio aspettare. I minuti che ci separano dalla vittoria finale sono eterni. Ricevo telefonate e sms di sbeffeggiamenti da parte di juventini, milanisti e romanisti, tutti perdenti. Alla fine
Ibra segna il 2° gol e il
Catania fa il miracolo: pareggia con la
Roma! La fine è solo storia e finalmente, dopo le ultime domeniche buie, l'
Inter si laurea
CAMPIONE D'ITALIA! Esco per l'ultima volta con
Marika in centro a festeggiare con tantissimi altri interisti! I tifosi delle altre squadre, finalmente, stanno zitti e si rintanano come topi nei loro covi. I gufi sono morti! Un grande campionato sapendo anche che il
Milan non accede nemmeno alla
Champion's League. Il sole splende in un cielo nerazzurro e, almeno, l'addio a
Marika è meno sofferente.
Una sola parola:
GRAZIE!
1 commento:
e vabbe!! complimenti e sportivamente auguri per il titolo da uno juventino!!!
bel blog!! bravo!!
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