giovedì 1 maggio 2008

1° maggio: la maratonina della morte

...E finalmente il grande giorno è arrivato! Per la gioia di tutti si corre la maratonina pretuziana nelle belle vie del centro di Teramo. Dopo un mese circa di corsette varie con gli amici partecipanti, finalmente il momento della verità. Sono il primo ad iscrivermi per i 5 chilometri più lunghi della mia vita. Che vuoi che siano? Avevo un pò di titubanze, ma spinto dagli amici (tutti moooolto più allenati di me) provo a sfidare me stesso. Ci svegliamo la mattina presto e giù in centro a mangiare un cornetto (premessa: io ODIO fare colazione di prima mattina). Mangio a sazietà (devo mangiare onde evitare cali di zucchero). L'emozione è grande e la gioia è tanta. Arrivano le 10:00. Tutti ai nastri di partenza. Pronti... boom!!! Si parte tra mille e mille partecipanti! Che bello e quant'è salutare correre! Ci divertiamo, dissero, staremo insieme, dissero i miei amici "campioni del mondo di maratona"... Dopo il primo giro inizio a sentirmi i polsi gonfi, un caldo allucinante (dopo mi diranno che il caldo afoso lo sentivo solo io) e la vista che si annebbia. Tra vari incitamenti decido di fare finalmente di testa mia (ne va della mia salute) e mi fermo. Perdo la vista completamente, mi viene il vomito, ho i brividi, tremo, ho le labbra e le mani gonfissime! Per fortuna Speedy Seely sta con me (non come il resto dei "campioni del mondo di maratona" di Velucio (pardon, Dervel), Dwarflash e Quicksentence). Arrivano i soccorsi e l'ambulanza. Mi arrendo al fato, alla pressione bassa, all'allergia, al poco allenamento. Durante il tragitto e al pronto soccorso faccio conoscenza con delle persone squisite e professionali come gli infermieri e i ragazzi del 118. Dopo un'oretta mi dimettono. E tutto finisce nel migliore dei modi.

Morale della favola: non parteciperò mai più a nessun tipo di maratonina, continuerò a non fare mai più colazione la mattina presto, cercherò di ascoltare me stesso anzichè le insistenze degli amici più allenati di me.

Per la cronaca: primi Velucio (pardon Dervel) e Dwarflash, secondo Quicksentence. Fuori dalla gara Speedy Seely e Black Slow. Cazzaracer non ha partecipato.

Ma per me ha vinto Speedy Seely che è stato con me fin dall'inizio, non ha ceduto alla "voglia di vincere" ed ha tenuto in campo il vero spirito della manifestazione: divertirsi e stare insieme. Un vero campione!

2 commenti:

Raffaella ha detto...

Sei veramente pazzo! Complimenti per il coraggio, io mi sarei fermata a metà del primo giro!

Andrea Cabassi ha detto...

Meeeee! Sei stramazzato per cinque chilometri?!
Stai messo male *___*

Pensa che stamattina volevo uscire a correre e non ho mai fatto meno di cinque chilometri... speriamo non sia di cattivo auspicio :D

Adesso vado, vah!