martedì 31 marzo 2009

"Mai più!" (titolo scelto e insistentemente voluto da Shitdwarf)

Dopo lunghe pause di riflessioni fatte di gite in montagna ad assistere alle terribili cadute in grande stile dello snowboarder Shitdwarf (la valanga nana) e piccole guerre intestine per allontanare le nostre ragazze dall'attacco delle "idrospiining friends" di Sonia, finalmente torniamo tutti insieme a gustarci con la nostra ferocia da cavallette la nostra cena di insaccati e formaggi, ridendo e scherzando sui gravi problemi attuali dovuti alla crisi economica mondiale. La cena ha un sapore in più sapendo del ritorno dall'Africa nera di un'abbronzatissima e sempre più anoressica Eleonora (sembrava uno spillo nero di 2 metri con una sempre più voluminosa parrucca di astrakan), ma soprattutto la nostra gioia sale a livelli altissimi quando veniamo a sapere che, grazie alla complicità delle "idrospinning friends", Sonia non farà parte della serata. L'incontenibile felicità allieta la serata anche se, a causa della maledizione di Tutankamon III, un vento bollente fuori ed un gelido clima dentro ci creano non pochi sbalzi di temperatura. Dopo la solita esagerata spesa fatta dai piccioncini Shitdwarf ed Emilia (aiutati dai candelabri Eleonora e Lara), finalmente mettiamo piede nella mia vecchia dimora di Villa Pavone, un luogo abbandonato e governato dalle mosche in cui verranno ritrovati reperti storici appertenenti al Titanic e addirttura a Jules Rimet (l'organizzatore del primo campionato mondiale di Calcio). Si pensava che dopo aver mangiato larve e lucertole per Eleonora quel posto abbandonato da Dio non avrebbe fatto impressione, invece la bella Dea dell'Olimpo si è persino rifiutata di togliersi la giacca ed ha mangiato 9 pietanze in 13 piatti differenti. Emilia invece era molto più carina del solito: la sua frangetta a scopa si era mutata in una cascata di capelli che le coprivano gli occhietti ampiamente truccati da una spessa linea di eyeliner e i pomodorini scelti da lei finalmente avevano un sapore più buono rispetto alle scelte fatte in passato da Sonia. Lara era finalmente libera dall'oppressione del depresso Marco di Lara e si è fatta spupazzare da me senza mai ridursi a germogliare (un potere forse dovuto all'incessante presenza del fidanzato). E poi c'eravamo noi maschietti, affamati come sempre di giornaletti porno e delle favolose foto sexy di Eleonora in terra africana, accerchiata dai Masai e da un'onnipresente ippopotama femmina che indossava un ampio costume carnevalesco rosso. Eleonora e l'ippopotama mascherata erano presenti in tutte le foto ed erano diventate la vera attrazione del parco nazionale del Kilimanjaro (tutt'ora l'ippopotama mascherata è ancora oggetto di culto tra le tribù indigene del luogo). Tra gli altri prodigi della serata come non dimenticare le 12 bottiglie di vinello bianco e rosè comprati a mo' di collezionismo e tuttora lasciati a rinfrescare nel frigo della mia tenuta abbandonata (accanto ad un cranio di uomo di Neanderthal ritrovato nel giardino). Dopo il lungo silenzio dovuto all'incessante brulichio della nostra infinita mangiata, ho iniziato a raccontare alcune parti salienti dei miei passati rapporti sessuali consumati in quella villa degli orrori, testimoniati dagli utensili utilizzati per quelle occasioni (molti purtroppo arrugginiti) e dalle ossa ritrovate negli ampi armadi costruiti con il legno utilizzato anche per la costruzione dell'Arca di Noé. Il tutto tra le risate delle attente ragazze (con Eleonora sempre attenta alla ricerca del particolare) e tra i commenti e le domande poste da Shitdwarf e Emilia che prendevano nota. Ad un certo punto, mentre Lara, la nostra casalinga delle grandi occasioni, tentava di rimettere in ordine l'enorme casino che si era consumato sul prezioso "Tavolo del Rosario", un inquietante e sinistro suono di campane ha acceso la voglia di discoteca in Eleonora. In breve tempo la Dea dell'Olimpo si è trasformata da spillo astrakan a discoqueen dai tacchi a spillo e, in barba alle scene terribili fatte di povertà e malattia che ha incontrato in Africa, si è subito gettata nell'atmosfera della vita mondana occidentale volatizzandosi nella notte. In men che non si dica, dopo aver fatto cadere la cera anche sul tavolo di alabastro, regalo di sir William Shakespear ad un mio avo, la bella Eleonora si è portata via anche la povera Lara (che non ha fatto in tempo a lucidare il pavimento vittoriano), ed il resto della troup. Io ed un silenzioso Francesco (attivo lettore di "Porche al bar" e "Studentesse in calore"), grazie al nostro potere della depressione galoppante, siamo rimasti immuni alla stregoneria della campana della discoteca e ci siamo dati da fare per ridare quell'aspetto gotico alla casetta. Alla fine, dopo essere entrati nella stanza mistica, siamo ritornati ognuno nelle proprie basi: Francesco nella sede della Konami e io sull'Isola di Gorm.

I nuovi "cinecomics" in uscita dal 2009 al 2012

Confermato per il 2010 l'uscita del film Ironman 2, il seguito della fortunatissima pellicola dedicata al supereroe Marvel. Oltre ai confermati Robert Downey Jr (Tony Stark/Iron Man), Gwyneth Paltrow e Terrence Howard (James Rhodes/War Machine), grandi nomi reciteranno nell'attesissimo sequel: Tim Robbins sarà il perfido Crimson Dynamo, l'uomo esplosivo, Mickey Rourke vestirà il ruolo del viscido Whiplash e la bella Scarlett Johansson sarà la letale Black Widow, odio/amore del tormentato Stark. L'uscita è prevista per il 7 maggio 2010. Conferme anche per le altre pellicole (con attori e regie non ancore accreditate): Spiderman 4 uscirà a maggio 2011. Nel 2011 anche i film su Thor e Capitan America (rispettivamente a giugno e a luglio) e infine il film su I Vendicatori della Marvel è stato posticipato a maggio 2012 (il presidente di Marvel Studios David Maisel, spiega il ritardo del film The Avengers dicendo che "si è cercato di dare la massima visibilità a ogni film basato su un singolo eroe, prima di descrivere la vicenda corale che li vedrà tutti insieme nel 2012"). L'altra grande casa fumettistica americana, la DC Comics, non resta a guardare e, pur non rilasciando date certe, conferma le future uscite di Batman 7 (il 3° film sul Batman di Nolan, con Cat Woman come villain più accreditata) e Superman Man of Steel (il seguito di Superman Returns). In pentola anche i film su Green Lantern (forse Will Smith oppure il rapper Common come protagonista) e Wonder Woman (Jennifer Aniston? Megan Gale?) e addirttura uno a basso costo sulla Justice League con attori sconosciuti. E per il 2009? Ad aprile ci delizieremo con X-Men le Origini - Wolverine sulla vita del mutante artigliato (confermato addirittura un sequel, Wolverine 2) e in estate sarà la volta di The Punisher 2 - War Zone. Ancora nessuna notizia invece sul film su Magneto e sul 4° capitolo degli X-Men.



Il trailer italiano dello spin-off X-Men le Origini - Wolverine in uscita in Italia il 29 aprile 2009

venerdì 27 marzo 2009

(Censura) nei panni di "Padre Lucio" nell'omonima fiction

Pare ufficiale la partecipazione di (Censura) nel telefilm "Padre Lucio", in onda su ABCDEF nel prossimo autunno. Il contratto milionario è stato firmato oggi stesso dal divo, reso famoso dal film "Il favoloso mondo di Paul e Nina", accanto a Emily Wolves, e dalla fiction tragicomica "Il piccolo papà", con Sonya Sleepy. In "Padre Lucio" (136 puntate la prima serie, 4 la seconda), (Censura) veste i panni di un ex ingegnere pentito per aver fatto esplodere accidentalmente il laboratorio in cui lavorava per creare chip utili per il Mistico Altare dei Gormiti (Messaggio Promozionale). In un mondo distrutto dalle radiazioni causate dal tragico evento, Padre Lucio riscopre, suo malgrado, l'amore per la natura contaminata e la passione per il tango. Affianco a (Censura) ci sarà la bella Elisa Marshalls, avvenente tangera che a causa delle radiazioni ricevute, si è mangiata il folle fidanzato. Padre Lucio s'innamorerà di questa antropofaga con la sindrome della vedova nera, ma, per paura di essere a sua volta sbranato, si farà prete. Il telefilm è anche candidato ai prossimi Golden Golds come miglior telefilm diseducativo.

Ecco (Censura) nelle vesti di Padre Lucio. Si prevede un nuovo successo!

Elisa Marshalls e (Censura), protagonisti di "Padre Lucio", in posa per la copertina del noto settimanale cinematografico "Smeraldo" di Aprile 2009.

sabato 21 marzo 2009

Una splendida giornata con la mia superfriend Emilia...peccato che c'era anche Sonia!!!

Oggi pomeriggio, per la prima volta negli ultimi 120 anni, Emilia e Sonia sono salite nella fredda Teramo e hanno approfittato di questo evento per venirmi a trovare. Per me è stata una gioia grandissima vedere la mia superfriend Emilia e ballare e cazzeggiare con lei, ma la onnipresente Sonia ha rovinato come sempre quello che poteva essere una giornata bella al 100%. Appena ho visto Emilia dalla finestra di camera mia mi sono precipitato per le scale (non prima di aver letto la posta elettronica dal mio palmare) per scendere e darle il benvenuto direttamente dal cancelletto del mio palazzo. Quando Emilia mi ha visto è subito diventata euforica (tanto era lo stress di aver viaggiato con Sonia per 22 km). Il nostro abbraccio racchiudeva la gioia dei sensi, lo spirito della vera super amicizia. Tutto ciò ha fatto imbestialire quell'arpia sorda di Sonia che ha tentato di dissuadermi da Emilia e, come tutte le false amiche, ha offeso la mia superfriend mettendo in dubbio il folle volerci bene che da anni ci lega. Dopo aver ignorato quelle grosse parolone ci siamo abbuffati con patatine Chipster, i biscottini Togo, un ciambellone al cioccolato, il succo d'arancia Skipper e l'immancabile Coca-Cola (per un totale di 12 euro e 41 centesimi che comprendeva anche i wafer Loaker e ai biscotti ripieni Ringo). Inutile dire che Emilia e Sonia, con una fame ancestrale, si sono sbranati tutto, rischiando di mangiarsi anche i bicchieri di plastica e il telecomando della TV LCD. Dopo un rutto liberatorio e quattro chiacchiere con la mia famiglia (indimenticabili gli scambi di battute tra due longeve creature mistiche come mia nonna l'immortale e Sonia la mummia), finalmente Emilia si è potuta acculturare visionando qualche breve filmato porno (per la precisione il teen-movie "Le porno scolarette e l'insegnante porca") in modo da poter attuare con il malcapitato Shitdwarf le lezioni apprese dal simpatico videoclip. Sul letto io e le due ragazze abbiamo fatto di tutto: prima ho fatto ascoltare le frasi degli arrapati Gormiti grazie all'utilizzo del Mistico Altare (mitica la frase di Mazzaboscide dedicata a Sonia: "Sono Mazzatosta, la smetti di fissarmi il pacco??"), poi mi sono abbracciato la mia superfriend con l'immancabile gesto d'invidia mista a gelosia di Sonia che ha letteralmente dato una mazzata su una candida e innocente chiappa di Emilia. Dopo aver ballato sotto le note di 1979 degli Smashing Pumpkins (Shitdwarf crepa di gelosia!!!) e No Surprises dei Radiohead (Coldplay crepate di invidia!!), abbiamo deciso di uscire sotto la bufera di neve e grandine che stava trasformando Teramo nel set di un disaster movie stile "The Day After Tomorrow". Grazie alla mitica scorciatoia del ponte a catena (giusto per non sentire le terribili critiche agli interni luridi della mia Terios da parte delle piche) arriviamo in poco tempo al centro commerciale strapienissimo come ogni sabato che si rispetti. Emilia e Sonia hanno visitato TUTTI i negozi di vestiti e di intimo spendendo una media di 34 euro ogni mezzora: più di 7 quintali di canottierine, mutande, reggiseni, calzette, gonnelline da collezione (non le indossano mai!), sciarpe, cappellini, guanti, pantaloncini pinocchietti, giubbini jeans, occhiali da sole, tende per il bagno e una lavatrice, in più anche un comodo rimorchio da attaccare in macchina per poter trasportare la pesante spesa. Dopo 9 ore passati tra Benetton, Tezenis, Sisley, H&M, Footlookers e Sexy Shop Oasis, e in bagno a vomitare tutti i Togo che avevo mangiato a merenda, finalmente l'incontrastata leader delle spese, Emilia, decide di terminare il terribile shopping e di fare ritorno a casa. Durante il viaggio di ritorno, in piena era glaciale avanzata, Emilia, per passare tempo, ci racconta del fatto che anche nella sede centrale dell'Ina Assitalia, a Vigevano, sanno delle terribili porcate che Sonia era solita fare con i suoi fortunati ex. La reazione di Sonia è stata terribile: ha incominciato ad agitarsi, a sostenere che lei con gli uomini è sempre stata una santa, che la vera porca è Emilia, e altre indicibili falsità. Il combattimento tra Emilia e Sonia ha ricordato le mitiche sfide dei Cavalieri dello Zodiaco: da una parte Emilia e la sacra armatura del Ecccieeooo e dall'altra Sonia e il sarcofago di metallo di Tutankamon III. Mentre Sonia ha sferrato l'attacco "Culone di fuoco!!!", io sono intervenuto con un calcio laterale e ho fatto volare via dal finestrino le due ragazze visto che eravamo arrivati al parcheggio di casa mia. Con un triplo salto rotante sono riuscito a salire direttamente in camera mia e a rilassarmi navigando in internet e continuando a vedere "Le porno studentesse e l'insegnante porca". La giornata è stata talmente bella che non vedevo l'ora che finisse!

martedì 17 marzo 2009

La collezione Elemental Fusion dei Gormiti!

Stamattina mi sono arrivati per posta gli ultimi 2 Gormiti indispensabili per completare la collezione Elemental Fusion. I Gormiti della nuova innovativa serie, grazie ad un microchip posizionato sotto il piedino del personaggio e all'aiuto del Mistico Altare della Vita, possono gridare, criticare, sputare sentenze, parlare di calcio, donne e politica e comparare le proprie opinioni con le tue. Ci sono ben 35 Gormiti, divisi in 5 popoli diversi, ognuno con una caratteristica che li contraddistingue. Ecco per la gioia dei bambini in ascolto sempre in lotta con i propri genitori spilorci le foto della serie completa:

Il Popolo della Terra è capitanato da Nick (quello grosso a sinistra). Sono tutti brontoloni, testardi e vogliono avere sempre ragione loro. Ma in fondo in fondo sanno essere umili e giusti: Rocciaronte è il più incazzuso e a volte si scontra anche con i propri compagni, come non dimenticare le lotte con l'Instancabile Demolitore e Marmacciaio dopo aver perso una partita a morra. In basso si possono riconoscere Granitesta (il macellaio dei Gormiti, da lui solo carni fresche), Sandis l'ispanico e Terremots il cocciuto.

Il Popolo della Foresta è un pochino di sinistra! Ama la natura, va contro la globalizzazione, scende in piazza per andare contro la riforma scolastica della Gelmini... insomma delle teste calde! tra l'altro Lucas, il capo, ha una piantaggione di marjuana sul terrazzo della Fortezza di Roscamar... Nella foto il simpatico Pignavex fanatico di Che Guevara e Bob Marley, l'irruento Mazzaboscide che ama il sesso libero (il preferito delle mamme di bambini), l'Artefatto che si crede un potente mago ma è solo pasticcione, Bu-Bamboo che fuma cannabis da mattina a sera, Marcifoglia che non si lava mai e Barbamaglio che colleziona preservativi alla menta.

Il Popolo dell'Aria è l'unico comandato da una donna, Jessica, splendida 30enne che nel tempo libero gira filmini porno amatoriali con i Gormiti del Vulcano. La particolarità dei Gormiti dell'Aria è che, eccetto la capa, sono tutti gay: Abis il diverso, Grifon il ballerino classico, Oscuro Incantatore il visagista delle dive, Freccialata il cowboy di Brokeback Mountain e Papillus il transgender... Contenti loro...

Il Popolo del Mare è quello più scherzoso e psicopatico. Toby, il capo, organizza veri e propri scherzi di gruppo verso gli altri Gormiti, alcuni ci lasciano anche le penne, ma poi finisce tutto in una grassa risata visto che si tratta solo di uno scherzo innocente. Lerrix è il più pasticcione combina guai, Astix è quello che esagera sempre negli scherzi, Mollusco è quello che ha le idee orignali sullo scherzo da fare, Likasau organizza il piano fin nei minimi particolari, Liuk è un pò il deficiente di turno, ma pur sempre utile, e infine Corallor è quello che fa il complice della vittima. Una vera organizzazione di burloni!

E infine ecco i cattivi: il Popolo del Vulcano! Ognuno di loro rappresenta un "gormocrimine", qualcosa che fa incazzare i Gormiti buoni. Ecco quindi i tre capi: Orrore Profondo, che fa pagare le tasse e abbassa gli stipendi dei Gormiti buoni, Magmion, che vieta di fumare nei luoghi pubblici, Lavion, che si incazza se un Gormita ha la musica dello stereo ad alto volume. Sotto ai tre capi si possono riconoscere Furia Lavica che vieta l'uso di sostanze dopanti tra i Gormiti sportivi, Uncino Lavico che va contro alcool, fumo e droghe varie, Magmaserp che vorrebbe far ritirare Jessica dal mondo della prostituzione mediatica, Marton l'incapace ronda privata che dovrebbe far valere la legge tra i Gormiti ribelli e Fiammartiglio colui che vorrebbe debellare le cosche mafiose tra i Gormiti buoni.

E questo è il famoso Mistico Altare della Vita! Un luogo sacro e amato da tutti i Gormiti! Qui tutti possono cantare, ballare, giocare, esprimere le proprie idee, litigare, urlare, scherzare, fare comizi politici... insomma tutto ciò che fa star bene i Gormiti. Ricorda molto il teatro Ariston di San Remo e l'agriturismo di Cermignano...

lunedì 16 marzo 2009

Una meravigliosa domenica nel paesino fantasma

In attesa delle vacanze al mare, Emilia, non sapendo come passare le domeniche (prima del ritrovo nella setta Daniela&Giulia di Pasqua), ci ordina di andare tutti in montagna a guardare Shitdwarf sciare con il suo snowboard galeotto. All'inizio io e Sonia eravamo titubanti, visto anche le defezioni del resto del gruppo, ma alla fine, a causa delle minacce di morte da parte di Emilia, decidiamo, contro il nostro volere, di passare la domenica mattina nuovamente in montagna a non fare nulla. Si va questa volta nella piccola Prato Selva che ha una pista grande quando un campo di calcio a 5 e con più o meno 15 appassionati sciatori che salgono e scendono ininterrottamente su uno spazio di 7 metri per 4. Durante il viaggio di andata, tra le 2366 curve in salita, il mio stomaco inizia a girare vorticosamente su se stesso, Shitdwarf batte le mani a ritmo di musica non tenendo mai il volante, mentre il colore del mio viso oscilla tra il verde acido e il viola moquette elisabettiana del '700. Mentre il vomito prende l'ascensore per poi risalire arrampicandosi lungo l'esofago, finalmente, arriviamo a destinazione. Non facciamo in tempo a metterci il doposci, che Shitdwarf si getta lungo la piccola pista lasciandoci nel deserto innevato della tundra abruzzese in miniatura. Ci ritroviamo io, Sonia e Emilia sotto un sole africano e su un paesaggio finlandese e avevamo 6 ore da passare in 3 senza sapere cosa fare. Con uno sguardo brutale verso Emilia, la fautrice di questo terribile momento (tra l'altro previsto da Sonia), cerchiamo di unire le nostre forze per poter sopravvivere al meglio in quelle lunghissime 6 ore da passare insieme. Emilia ha l'idea di allontanarsi dal campo di sci e, trovanta una landa innevata deserta, ci buttiamo sdraiati sulla neve a prendere il sole aspettando che l'ipotermia ci porti via. Quei momenti, però, mano a mano che i minuti passavano, iniziano ad essere piacevoli! Le frecciatine bollenti di Sonia nei confronti di Emilia sciolgono la neve ed allontana il rischio "mummificazione", si parla dell'amore, delle opere di Boccaccio, delle canzoni dei Doors, dei 5 gradi che rendono una donna emancipata al letto, delle relazioni che intercorrono tra chi fa il bagno e chi perde la verginità e se la crisi economica del 1929 rispecchia quella attuale. Dopo 4 ore passate schiacciati sulla neve a prendere il sole in stile "auguro a tutti voi un Malibù", iniziamo a camminare per la vallata scoprendo, oltre ad un lavandino rotto e ad un burrone, un paesaggio bellissimo. Stufi di contemplare le bellezze della natura ritorniamo sulla mini pista dove solo Shitdwarf, come un deficiente ritardato, continua a scendere e salire con il suo snowboard consumato. Alla fine, Emilia decide di far finire quello squallido show esibizionista e, con i suoi terribili ultrasuoni, scatena una valanga che ci trasporta dritti dritti verso un paesino disabitato: Fano Adriano. Qui, in un'atmosfera da "Io sono leggenda", con le finestre delle case murate con assi di legno e con un silenzio inquietante, grazie all'olfatto dell'affamato Shitdwarf troviamo nascosto nel sottosuolo un ristorantino tipico. Qui ci trasformiamo in cavallette e ci sbraniamo tutto ciò che ha un sapore commestibile. Si chiacchiera, si ride, ci si ritrova come in una grande famiglia a parlare del più e del meno in un'atmosfera gioiosa dove, per la prima volta nella storia del gruppo, non si registra la mummificazione di Sonia. Nel locale mangiamo un antipasto formato dal classico tagliere con prosciutto, lonza, salame e formaggi, un primo fatto da ravioloni (per me) e gnocchetti alla boscaiola (per gli altri) e arrosto di agnello per secondo (solo per Shitdwarf che non si ferma un secondo e si sbrana anche una bimba che passava tra i tavoli per giocare). Il tutto ad un prezzo bassissimo. Dopo il pranzo ci facciamo una lunga camminata lungo il piccolo paese e restiamo nuovamente a prendere il sole e l'aria fresca nella piazza del paesino in una dimensione dove nemmeno il tempo sembrava più scorrere. Il viaggio di ritorno rimette in moto il mio vomitino che tenta nuovamente di risalire dallo stomaco alla gola, facendomi cambiare colore della pelle. Tra le canzoni che accompagnano il nostro viaggio di ritorno c'è la splendida 1979 degli Smashing Pumpkins che crea le ire di Shitdwarf intento non più a battere le mani a ritmo di musica ma a skippare con rabbia verso un'altra traccia. La gelosia del nostro amato nano verso la Triade del Passato torna in auge anche per il Poker del Presente, per fortuna, però, mi ero già spupazzato entrambe le ragazze durante le sciate in solitario del microscopico asso di snowboard!

La serata vede di nuovo gli irriducibili Shitdwarf e il sottoscritto andare al Warner a vedere il film Gran Torino con un Francesco che, grazie ai suoi infiniti colpi di tosse dovuti ad un'influenza ormai millenaria, ci accompagna a ritmo di musica fungendo da juke box rotto.

Ma, adesso silenzio in sala perchè va in onda la trama del film Gran Torino

Un Clint Eastwood invecchiato di 113 anni impersona una vittima della guerra di Corea sopravvisuto alla strage di Superga dove perì la leggendaria squadra di calcio del Grande Torino. Clint si trasferisce in un ghetto del midwest americano solo per offendere le varie etnie che lo popolano. Armato di un fucile Winchester, una pistola Colt, un cane rincoglionito e tanto, tanto spirito razzista, il vecchio minaccia tutti quelli che hanno tratti somatici differenti da quelli di un cristiano bianco. Non potendo però riuscire a lucidare l'auto e allo stesso tempo bere la sua razione di 65 lattine di birra al giorno, decide di sfruttare un mongolo vietnamita 16enne per farlo lavorare gratis come suo schiavo. Un gruppo di delinquenti musi gialli però vorrebbe riprendersi lo schiavetto ma Clint fa di tutto per difenderlo. Alla fine, a causa del suo rincoglionimento senile, il vecchio si presenta nel ghetto dei delinquenti gialli disarmato e mimando con il dito il gesto della pistola. Inutile dire che i "7 samurai" uccidono a suon di mitra il vecchio pazzo. Alla fine lo schiavetto mongolo, per vendicarsi dei sopprusi di Clint, modifica il testamento del vecchio e, la bella auto lucidissima e mai utilizzata, invece di andare al cane come era previsto, se la prende il mongolino. Fine... ... ma la squadra di calcio del Torino che c'azzeccava??!! E adesso musica!!!!

domenica 15 marzo 2009

Eleonora è tornata tra noi!

Dopo una lunghissima settimana finalmente è tornata dal Kenya la nostra amica Eleonora! Contenta e stremata per l'ennesimo viaggio da sogno, la Dea dell'Olimpo, stufa di dover mangiare solo pesce e banane e dopo monotoni balli con i Masai sotto il sole dell'equatore, è rincasata nella splendida Roseto, pronta per ridare vita all'azienda Land Rover in via di fallimento (la sua mancanza ha scosso anche l'importante industria automobilistica). Ecco alcune foto:

La splendida sirena si prepara alle danze infuocate con i Masai...

Ecco dei moderni Masai che offrono del pesce alla "donna bianca"

Eleonora vorrebbe vendere una Land Rover famigliare per la numerosa prole dei Masai

Spiaggia keniota. Ricorda un pò Roseto...

giovedì 12 marzo 2009

The Wrestler, Micky Rourke nel remake di Fantozzi

Ornella Vanoni, nella sua prima grande interpretazione cinematografica in cui conquista la Palma d'Oro di Cannes e il Leone di Venezia e sfiora l'Oscar (andato al gay strillone Sean Penn in Milk), commuove e allo stesso tempo diverte nel film The Wrestler. Con l'attenzione del wrestling svanita su Italia 1 a causa del poker che sta facendo fallire milioni di famiglie italiane (e che alcuni dicono sia la causa della crisi economica mondiale), lo sconosciuto regista Darren Arofnosky, in preda ad una crisi di personalità sia per colpa del terribile cognome che porta e sia perchè non escono più gli action figures di Chris Benoit e Eddie Guerrero, inscena questo melo tra il comico e il religioso. Robby Randy The Ram Robinson Micky Rourke è un triste e poveraccio ex campione di wrestling (catch tra i vecchiarelli post 1° guerra mondiale e lotta libera tra i mussoliniani che ancora odiano i termini stranieri) le cui uniche passioni sono giocare con i retrogames, guardare le tardone spogliarsi a pagamento e fare la lotta con altri ex combattenti falliti. Tra un combattimento e un altro, Randy guadagna quei pochi soldi utili per andare a vedere una bella "milf" che balla seminuda al Margò di Alba Adriatica. La sera torna sempre ubriaco e non ritrova mai le chiavi del camper in affitto di Will Smith (che secondo Francesco è costato circa 100 miliardi di eurodollari) e pensa a quanto diavolo faccia schifo la sua vita fatta di stenti e pentimenti. Sull'orlo del suicidio perchè nemmeno in USA il wrestling va più in un periodo in cui la Lehman fallisce (con i risparmi di Randy di anni e anni di scazzottate in TV) e con il poker che prende piede anche in Nord America, The Wrestler inizia a ricordare i migliori capitoli di Fantozzi e di tutto ciò che può accadere ad un uomo senza la minima pietà. Ogni combattimento è un massacro, la sera perde sempre le chiavi ed è costretto a dormire in macchina massacrandosi prima il fegato con l'alcool e poi le ossa con i sedili non reclinabili. Resta senza camper da tanto tempo, così tanto che all'interno è rimasto il Nintendo NES mentre nel resto del mondo i bambini giocano con il Wii e la PS3. Ogni tanto per pagarsi le sue serate a sbavare sulle donne nude del Margò va a lavorare all'Esselunga per 15 euro al mese, appena sufficienti per comprare un giaccone e una maglia verde acido per la figlia lesbica, divenuta omosessuale perchè da piccola il padre le regalava i pupazzi di Hulk Hogan e Ultimate Warrior al posto delle Barbie. Dopo aver litigato con la figlia e con la puttana con cui usciva e che ha speso il 90% dei suoi ultimi averi senza mai scoparci (la donna non lo amava perchè per lei lui era solo un cliente, ma quando lui pagava lei non gliela dava perchè in realtà lui è più che un semplice cliente... valle a capire ste troie!) e, come se non bastasse, aver preso l'infarto dopo aver fatto a botte con un'etichettatrice umana, torna a combattere! Prima contro il taglia prosciutti perchè una cliente dell'Esselunga voleva una bistecca al sangue, poi contro Will Smith che finalmente gli ridà le chiavi del camper. Ma la vera sfida è quella dell'October Fest, in cui in un angolo buio della famosa manifestazione tedesca, su un ring fatto con le ossa di seppie intrecciate, Randy dovrà scontrarsi contro un musulmano che vorrebbe farsi saltare in aria proprio all'interno del padiglione n. 1. Dopo aver pensato che con il premio finale potrebbe gonfiarsi di altre 5 atmosfere le labbra e aver optato di poter lavorare anche al Margò, visto gli alti stipendi delle spogliarelliste, Randy mentre combatte viene preso da una terribile colica intestinale (saranno state le cozze) ma, armato di coraggio, sconfigge il musulmano con la sua tecnica finale: "l'attacco solare ram jam". Mentre si butta da 4 metri rischiando il suicidio, si getta sul pavimento vuoto (il musulmano era già andato a farsi la doccia) e finisce come la classica gag di Fantozzi in cui il personaggio di Paolo Villaggio si tuffa in una piscina senza acqua. Sbang! Sigla finale... Waciu wani wani, waciu wani wani!

sabato 7 marzo 2009

Watchmen... questa storia l'ho già sentita...

Ieri sera, finalmente, è uscito il tanto atteso film Watchmen. Attesissimo soprattutto da Francesco che, dopo averci ricordato dal Natale 2006 che il 5 marzo 2009 il film sarebbe uscito anche in Italia, ieri sera alla prima assoluta ha deciso di giocare al gioco di ruolo "Star Dorks" (Coglioni Stellari) con i deficienti cerebrolesi del Jester bar. Ovviamente, da buoni amici, per punirlo, io, Shitdwarf e, a sorpresa, Emilia e Sonia siamo andati allo spettacolo della prima assoluta sotto un acquazzone terribile, forse causato dalla macumba di Mickey Rourke e dello stesso Francesco. Mentre al Jester impazzava la noiosa partita con un sudatissimo Stefanone che festeggiava il traguardo del 6780° livello a WoW (è secondo solo a Dio), io e Shitdwarf ci siamo sprofondati nelle comode sedie del Warner, con il climatizzatore (per la prima volta) rotto e con le ragazze intente a mummificarsi davanti ad un film che non rispecchia affatto i loro gusti (ma daltronte io sono andato a vedere Ex...). Ecco la trama del film Watchmen (si consiglia a tutti quei pochissimi esseri viventi che ancora non l'hanno visto di non leggere, causa rischio di spoileraggio):

Watchmen

Siamo nel 1985, anche se sembra novembre scorso visto la pochissima differenza tecnologica e cluturale tra le due epoche. Per non so quale motivo assurdo Nixon è ancora presidente degli Stati Uniti per il 3° mandato consecutivo ed è una persona ben vista. Non sapendo come passare il tempo gli americani incolpano i sovietici accusandoli di aver falsato il mondiale di Hockey su Ghiaccio e facendo arrivare il Canada per la prima volta terzo classificato. Il Cazzaro (The Cazzarian) spara una battutaccia sul mondiale cosicchè un tizio superfortissimo lo massacra di botte uccidendolo proprio mentre stava guardando l'ultima puntata di Dinasty. Scoperto l'omicidio Facciadifregna indaga su chi potrebbe essere il probabile assassino, visto che tutti i supereroi rimasti in zona sono fan accaniti di Dinasty e il Cazzaro aveva promesso loro di registrare l'ultima puntata (purtroppo durante la colluttazione con il killer il videoregistratore si è rotto). Intanto un certo Dottor Pisone (Doctor Pyson) crea un potente raggio che riesce a trasformare un uomo in un viagra umano. Il successo è alle stelle, cosicchè il Dottore funge da cavia e si fa una doccia in questo raggio azzurro. I sintomi del viagra umano sono terribilmente potenti: può moltiplicarsi per creare una vera e propria orgia con la sua ragazza, può trombarsi da solo (se magari è gay narcisista), va in giro nudo in modo tale che non si perda tanto tempo a spogliarsi, può teletrasportarsi in un secondo in tutti i più lussuosi bordelli del mondo, può trombare anche su Marte. Tutti gli uomini vorrebbero usare quel raggio miracoloso, ma sono in realtà le donne ad amare il cervello (diciamo così) del Dottor Pisone. Tra le diverse fan ce n'è una, una certa Culo di Seta, una splendida ragazzina che non invecchia mai e che ha un corpo stupendo. Ma Dottor Pisone ha il cuore impegnato per altre donne (prima fra tutte una certa Sonia di Giulianova) e così inizia a sparare scuse su scuse per non trombare con Culo di Seta (c'è una scena in cui Pisone si moltiplica non tanto per una gang bang con Culo di Seta ma per mandare un suo clone a giocare su Facebook a Pet Society). Intanto Facciadifregna picchia a sangue tutto ciò che intralcia la sua strada, anche una bambina che poi, scoprendo che ha fatto una cazzata, fa addossare tutte le colpe ad un tizio che stava giocando a palla con i cani. La polizia si incazza e arresta finalmente Facciadifregna. In carcere la musica non cambia e Facciadifregna massacra tutti i pacifici detenuti lasciando vivo solo il direttore che è un grande collezionista di fogli con su disegnate delle macchie di inchiostro rappresentanti tutte delle vagine allargate. Intanto Culo di Seta non ce la fa più e va a trombare con TontoNottolone (Night Tont) che in realtà è un fessacchiotto fissato con i dirigibili spra fuoco. Durante le porcate di Culo di Seta con TontoNottolone e i sogni erotici apocalittici di quest'ultimo, Ofigazon (l'uomo più figo, intelligente, ricco, bello del mondo) colleziona i Gormiti e viene intervistato solo per questa sua passione immorale. Il film continua per altre 6 ore in cui tutti ricordano il Cazzaro come un grande trombatore che picchiava le donne. Dopo tanto gli USA vengono finalmente attaccati dall'URSS, nella guerra denominata "la battaglia degli acronimi", ma poi si accorgono che non è stato un missile nucleare sovietico (e neanche sanmarinese) ma Dottor Pisone che ha raggiunto l'orgasmo masturbandosi per la prima volta. Mentre Nixon vorrebbe arrestare Pisone e scoprire la ricetta del viagra umano, i nostri supereroi, per non so quale motivo, scoprono che la causa di tutti i casini (dalla morte del Cazzaro fino alla masturbazione di Pisone) è Ofigazon (l'uomo più tutto del mondo) che si è comprato una villa egiziana al Polo Sud (lì le ville costano meno). Mentre Ofigazon sta aggiustando il termosifone della camera da letto ecco che irrompono i supereroi buoni con a capo il Dottor Pisone divenuto gigantesco (e con un pene da 7000 tonnellate). Ofigazon allora regala un pò di Gormiti Elemental Fusion (quelli che parlano grazie al Mistico Altare) e fanno tutti pace... ...eccetto Facciadifregna che, deluso e disperato per non poter più massacrare qualcuno, insulta il Dottor Pisone gridandogli contro che è un grandissimo cornuto. In nome della vecchia amicizia, il Dottor Pisone, offeso, lo frigge vivo. Il film finisce con un ciangrassone che si mangia un hamburger e che, leggendo il diario segreto di Facciadifregna, decide di scrivere un libro: la storia d'amore tra Emilia e Shitdwarf.

Fine

Watchmen. Ofigazon, il Cazzaro, Culo di Seta e TontoNottolone cercano di coprire l'enorme pene del Dottor Pisone... Intanto Facciadifregna scrive degli appunti da inserire sul blog facciadifregnacollections

Auguri Annalisa!!!

...E in effetti il tempo passa per tutti. Anche Annalisa, in arte Human Problem, compie gli anni! 35 anni (tantissimi, ma non sembra!) per la ballerina primatista mondiale di telefonate al fratello! Vanity Fair, la nota rivista di moda, le dedica una copertina e noi di blacklawcollections le auguriamo i più sentiti auguri di buon compleanno! 1000 di questi giorni e 10 di telefonate!


La rivista Vanity Fair con in copertina il grande evento.

mercoledì 4 marzo 2009

Torna grasso con Refatty!

Stanchi del vostro bellissimo fisico scolpito e statuario? Avete perso del tempo prezioso in palestre, massaggi e terribili diete? Volete riacquistare il vostro amato sovrapeso? Da oggi con Refatty puoi tornare ad indossare quel larghissimo jeans, quel maglione gigantesco! Puoi finalmente mangiare per 2 giorni di seguito la ventricina della nonna di Sonia e puoi prendere in giro tutti quei ragazzi magri e muscolosi che posano in spiaggia sotto gli occhi attenti di ragazze arrapate! Basta con i chili di meno! Basta con le corsette del dopolavoro! Basta con 70 euro al mese spese in futili palestre! Con Refatty tornerai in sovrapeso più velocemente che mai!

Refatty, rifatti grasso!
(in farmacia e nei peggiori banconi alimentari, leggere attentamente le avvertenze)

PRIMA:
L'ex top model di Brianza Red Sugar, testimonial di Refatty. Eccola in una foto PRIMA di conoscere Refatty.


DOPO:
E questa è sempre lei DOPO aver conosciuto Refatty. "Refatty mi ha cambiato la vita, né!" afferma l'ex modella.

lunedì 2 marzo 2009

"Ma perchè non ci avete telefonato?"


Ed è proprio così, ad Eternia già si vocifera del grande appuntamento di Emilia e Shitdwarf, che, a causa del momento estremamente intimo, hanno letteralmente gettato via i propri cellulari. Tutta Giulianova e dintorni era pronta con la bottiglia di champagne in mano! L'evento, registrato in tutto il mondo, ha segnato dei picchi di ascolto record: la coppia dell'anno ha cercato di incontrarsi di nascosto, ma noi di blacklawcollections siamo riusciti, grazie a accurati stratagemmi e strategie telefoniche, a scoprirli in flagrante. Ecco la relazione "top secret" inviata all'FBI, alla CIA al KGB e all'Isola dei Gormiti.

Come ogni settimana di febbraio-marzo che si rispetti Daniela, Pietro e la pestifera Giulia scendono da Trieste per rompere letteralmente i coglioni ad Emilia e Sonia. Le due ragazze, infatti, 6 anni fa hanno firmato un contratto che le lega ossessionalmente alla famiglia di Giulia ogniqualvolta questa torna in terra abruzzese. Emilia e Sonia, in questa settimana, hanno passato tutti e sette i giorni con Daniela e famiglia, dovendo rinunciare a noi, alle nostre serate, al lavoro, al cibo e, a volte, alla tanto amata mummificazione di Sonia. Ogni sera le ragazze hanno passato la notte a far vincere i capricci alla viziatissima Giulia e all'ancor più viziata Daniela, hanno dovuto vedere per 7 serate di seguito (per 6 anni consecutivi) il filmino dell'estate precedente, hanno giocato a memory facendo vincere sempre Giulia altrimenti venivano frustate con le liquirizie rosse da bancarella. La morte in confronto sarebbe stata una liberazione. Shitdwarf, non potendo vedere la sua bella per 7 giorni, ha scritto 1026 pagine di "la mattina ha l'oro in bocca" ed ha sciato ininterrottamente per 4 giorni di seguito lungo le piste dei Prati di Tivo mangiandosi nel frattempo il fegato e maledicendo i bambini. Finalmente, al mezzogiorno di domenica, una volta che il treno Giulianova-Trieste è ripartito, mentre Sonia è svenuta, Emilia si è data da fare, docciandosi per 2 ore consecutive e preparandosi per il grande momento! Shitdwarf ha raggiunto Giulianova direttamente con gli sci e finalmente si è avverato il sogno dei due piccioncini...

- ATTENZIONE!!! VISTO CENSURA NECESSITA!!! PARENTAL ADVISORY!!! -

Durante il momento "hot", mentre i pipistrelli lasciavano quella calda grotta in cui hanno vissuto al sicuro per 28 anni, non sapendo cosa i due innamorati stessero facendo, io e Sonia abbiamo fatto di tutto per sapere cosa fare per la sera. I telefonini di Shitdwarf ed Emilia hanno squillato diverse volte senza mai rispondere. Sono stati mandati diversi sms, ma non sono mai stati letti. L'indomani i due Nokia verranno ritrovati nei bassifondi del mare Adriatico. Dopo i vari dubbi e le inutili chiacchierate tra me e Sonia, finalmente arriva la telefonata di un esausto e contento Shitdwarf che, con grande coraggio mi dice: "ma perchè non ci avete telefonato?"

Ai posteri l'ardua risposta.