lunedì 27 luglio 2009

Avventure tra super eroi all'Ice Noir

"Non c'è sabato senza sole, non c'è donna senza amore, non c'è serata all'Ice Noir!" Questo è ormai il motto dell'estate 2009, fatta di mondanetà, mode da seguire e tanto, tanto "divertimento"! E così anche sabato sera il gruppo si è spostato, causa festa di compleanno, all'Ice Noir Di Gennaro Group, un locale sconosciuto nel 2008 ma che sta trovando largo consenso quest'estate e che, grazie anche al connubio Ice Noir - Murena, sta togliendo la fama all'ex modaiola Suite. Tutti rivestiti a dovere e con un sorriso a 44 denti riusciamo a trovare un parcheggio dopo 45 minuti di giri a vuoto in una cittadina, l'agglomerato urbano Tortoreto-Alba, che in estate conta la bellezza di 200 mila abitanti! Finalmente raggiungiamo il party e siamo pronti a trasformarci in libertini mondani dal sorriso facile e dai discorsi futili tipici di questi periodi. Emilia ci accoglie già sbronza e con un vestitino e un trucco che si è fatta prestare da una delle centinaia di ragazzine che popolano le strade giuliesi a luglio: la nostra"sorellina" vestiva un pantaloncino nero cortissimo e bassissimo, quasi una fascetta per capelli che le copriva sì e no il bacino, una mezza specie di corpetto anch'esso corto e nero e delle scarpe formate solo dalle suole che mostravano interamente i piedini. Non contenta però la nostra Gatta Nera era accidentalmente caduta in un flaccone di trucco per occhi e ci era rimasta finche la sua pelle non l'avesse assorbito tutto. L'eccitato Shitdwarf invece aveva un atteggiamento da Tony Stark, simpatico e brillante, sicuro di sè e molto arrapato sorseggiava il drink come se conoscesse a fondo il senso della vita ed ogni tanto ammiccava un sorriso squallido che ben si legava al clima che aleggiava tra i tavoli. Poi c'era (Censura), scienziato troppo pensieroso, qualcosa nel suo esperimento era andato storto e, come il destino del dottor Bruce Banner, nascondeva dentro di sè la quint'essenza della ferinità umana: all'apparenza era tranquillo ma prima o poi la bestia dentro di sè si sarebbe risvegliata! Lara, elegante e misteriosa come la Rogue degli X-Men, era silenziosa ed impenetrabile e ricercata come sempre dalla polizia karma di Marco di Lara che, guarda caso, era presente all'Ice Noir proprio nel momento in cui era presente anche lei: si ripeteva il cortometraggio visto tempo fa, in un'altra pausa di riflessione della "strana coppia". Tra gli invitati c'era anche la dottoressa Zamponi, pronta a stilare un nuovo responso dopo aver studiato per l'ennesima volta il profilo psicologico del sottoscritto. Tra i grandi assenti come non annoverare il sempre malato Francesco, punto da un ragno radiattivo deficiente che lo stava trasformando in uno Spiderman cretino e sonnolento, Sonia, la Donna Invisibile della serata e Alessandra, l'amazzone stile Wonder Woman che per salvare il mondo non ha avuto tempo nemmeno a bere un prosecco. Proprio il prosecco era il protagonista della serata: sui tavoli campeggiavano ben 23 bottiglie per una quindicina di invitati e 32 bicchieri. A malapena io e Shitdwarf siamo riusciti, con grande furbizia, a mandar giù qualcosa che non fosse prosecco. Le belle cameriere (Mystica e Carla Bruni) ogni tanto passavano per togliere alcune bottiglie e rimetterne altre. Alla fine della serata ci siamo scolati 46 bottiglie di prosecco e 2 di acqua. Emilia, da sola, ne ha scolate 12 ed ha iniziato a far pagare bolli scaduti al suo amato Shitdwarf ballando sui tavoli. Intanto la Zamponi continuava a sostenere che Emilia è da sempre il mio sogno erotico e che prima o poi avrei ucciso Shitdwarf e Piki per conquistare le sue grazie. Le ore passavano come bolidi di Formula 1 e, arrivati alle 2 di notte, ecco avvenire la trasformazione del tranquillo (Censura)/Banner. Con una telefonata menefreghista dall'oltre tomba Sonia l'invisibile chiede se doveva alzarsi dal letto, farsi una doccia e correre a festa già terminata o vederci l'indomani. Emilia la lolita le risponde che ormai è tardi visto che la festa è finita e gli amici se ne vanno. Il tutto sotto le grida entusiaste di Shitdwarf contento non tanto perchè la festa era finita ma perchè guardando l'anello di diamanti regalato ad Emilia dall'amante era sicuro che matematicamente lui fosse il fidanzato ufficiale. Guardando il cielo e ringraziando Dio il Tony Stark dei nani gridava: "Sì! Ce l'ho fatta! E' una cosa ufficiale allora! Siamo fidanzati! Yuhu!!" Ma la festosa esibizione di Shitdwarf è stata bruscamente interrotta dalla inevitabile trasformazione di (Censura) in Hulk. Il bestione, non contento della risposta negativa data da Emilia a Sonia, si è messo ad imprecare contro la piccola Gatta Nera. La lotta dei due ricordava le più famose pagine della serie Civil Wars dei fumetti Marvel. Agile e scattante Emilia, goffo e potente (Censura) hanno creato non pochi disagi alla modaiola cittadina. Shitdwarf/Tony Stark si è allora infilato il costume di Iron Man, vale a dire la sua BMW e, rapendo Emilia l'ha salvata dalle grinfie del furioso bestione verde! Intanto io continuavo la mia seduta psicologica con la dottoressa Zamponi anche durante il viaggio di ritorno, arrivando alla fatidica conclusione che, secondo l'illustre analista, prima o poi mi sarei sposato Emilia.

Incontrollabile! Ma si può che una fa una festa e Sonia la Donna Invisibile fa di tutto per non venire! Ma che roba!

Emilia la Gatta Nera. In realtà il vestitino che indossava sabato sera era mooooolto più corto, ma nemmeno la Marvel for Playboy è riuscita a disegnarne uno simile!

Finalmente, il sogno di Shitdwarf/Tony Stark si avvera: dopo 8 bicchieri di prosecco è ormai convinto di essere il fidanzato ufficiale dela piccola Emilia!

Cosa ci vedete qui? Secondo la dottoressa Zamponi, illustre analista, Black Law ci vede Emilia!




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