venerdì 14 novembre 2008

Lucca 2008 -seconda parte-

Dopo una notte passata fianco a fianco con Lucio il dormiglione e una pausa cesso durata un'oretta (i tortiglioni lucchesi del ristorante artico avevano fatto effetto) ci svegliamo alle 8:20 grazie alla sveglia del buon New Francis, che, impastato di sonno, rimane con gli arti rigidi e ancora formicolanti per gran parte della mattina, tanto che le sue palpebre resteranno semi chiuse per tutta la durata del giorno. Per Lucio invece, pur parlando nel sonno, svegliarsi presto è un gioco da ragazzi e, dopo un'occhiata provocante data al complice Shitdwarf, il titano innamorato si impossessa subito del bagno per la 4° doccia in 7 ore. Lo segue a ruota Shitdwarf, che non può respirare se non si fa una doccia ogni 3 ore. Quindi io e New Francis, giusto per profumare di rosa e stella alpina tanto quanto il nano vanitoso. Finalmente ci vestiamo e, il tempo di insultare le ragazze tramite walky talky (che tra l'altro ho scoperto di aver mandato a cagare una tipa tedesca che rispondeva dall'altra parte della radiolina a causa di un'interferenza), scendiamo belli, lindi e vestiti per la grande giornata che ci aspetterà. Ma la sfortuna si vede dal mattino e ad attenderci sotto c'è quel maledetto elvetico rompi coglioni che non la smette di parlare di ovvietà che non interessa a nessuno. Ma Shitdwarf, giusto per ritardare il gran momento, risponde e partecipa contento al discorso del rompipalle che non la finisce di parlare, parlare e rompere i coglioni a mille. Dall'altra parte del multi hotel le ragazze dormono come ghire, sapendo che dovranno svegliarsi presto giusto per andare a vedere la mostra o, per lo meno, raggiungere la sempre lontana Lucca un pò prima dell'ora di pranzo. Intanto noi ci sorbiamo l'elvetico impazzito all'ennesima potenza che non la finisce di parlare. Riusciamo tramite uno stratagemma a scappare (New Francis ha posizionato una bomba nel parcheggio) ed a raggiungere una casetta adibita a cucina per fare colazione. Io da che mondo é mondo non ho mai fatto colazione di prima mattina, ma Shitdwarf non riesce a non essere metodico e tutti seguiamo il nano di merda che piano piano si sta facendo odiare dal sottoscritto, forse più dell'elvetico rompipalle. Bussiamo alla porta della cucina e nessuno risponde, dò uno sguardo all'orologio e scopro che, tra una cazzata e l'altra, era già passata un'ora. Innervosito impreco contro il ritardo dell'apertura del locale e subito vengo assalito da Lucio in versione Benny che mi intima di non dire parolacce e Shitdwarf versione zingaro che mi minaccia. Entrati nel locale Shitdwarf esplode e incomincia ad urlarmi contro dicendomi che lui lavora ogni giorno alle miniere di zolfo e rame dalle 6:00 della mattina alle 23:45 della notte (senza pausa pranzo, sabato e domenica compresi), che era venuto a Lucca per rilassarsi e che se ci fosse stato un buco avrebbe visitato 5 minuti un padiglione della zona fiera, che l'ho scocciato perchè avevo voglia di andare alla fiera anzichè perdere tempo a parlare con l'elvetico o ad aspettare le regine Emilia, Sonia e Lara (vere collezioniste di fumetti). Dopo aver appreso che il vero Shitdwarf era ormai partito, così come la versione Benny di Lucio, l'iroso discorso di Shitdwarf si conclude con due enormi bestemmioni davanti alla povera cameriera che ci prende per i soliti terroni cafoni. Dopo 30 minuti arrivano ancora in vestaglia le principesse della Versilia, ancora non truccate e con qualche sbadiglio di troppo, riposate e senza pensieri. Lucio allora, giusto per mettere una ciliegina su quella che era diventata una torta di cioccolata ad orologeria, intima Sonia di non... ...Ma Sonia (come è sua abitudine) contrattacca Lucio senza farlo continuare, lo punta al collo, lo assale e lo morde alla giugulare. In un momento il gelo si impadronisce della calda giornata. New Francis ricorre all'automummificazione appresa da Sonia, Lara va al bagno, Lucio si accascia al suolo in un mare di sangue e Sonia ed Emilia, come se nulla fosse, presentano un interessante dossier sulla vita quotidiana di Shitdwarf e del suo rapporto con il cibo. Mentre Shitdwarf racconta la sua giornata tipo fatta di eccessi e chilocalorie di troppo, comincia a mangiare interi ciambelloni della casa, 3 tazzone di latte e caffè, 6 cubetti di burro da 500 grammi l'uno e 12 mini-brick di succo d'arancia. Il tutto davanti a delle divertite ragazze e al tempo che non la smetteva di correre: erano infatti passate 2 ore e mezza dalla nostra sveglia e ci restava ancora il lungo tragitto con la macchina verso le mura di Lucca più il cammino a piedi verso il centro della fiera. Io stavo diventando più misantropo che mai. Finalmente ci mettiamo nella nostra auto bollente e, mentre in Toscana entra l'estate torrida, noi ci avviamo verso la fiera e verso la speranza. Il viaggio in macchina è sempre molto caldo ma Shitdwarf continua imperterrito a non accendere mai l'aria condizionata. Io dimagrisco più in due giorni a Lucca d'autunno che in tre mesi a Giulianova d'estate. Arriviamo e come per magia troviamo subito il parcheggio. Uno sguardo alle ragazze e ai traditori che seguiranno le ipnotiche dame per le vie della città che subito io e il mio fido New Francis corriamo verso la fiera. Di giorno la mostra è tutta un'altra cosa: c'erano i cosplayers, i padiglioni erano visibili, le viuzze erano più belle alla luce del sole e c'erano anche i giochi di ruolo dal vivo. Un sacco di ragazze poi, grazie al caldo afoso della giornata, erano più nude che vestite (la cosplayer di Tifa era davvero eccitante) e New Francis, da bravo autistico, si è visto tutti i padiglioni. Sempre a piedi, tra una foto e l'altra verso la mostra e soprattutto verso i cosplayers, mangiamo un panino, parliamo del più e del meno, iniziamo a conoscerci meglio. Scopro infatti che New Francis non ha mai vinto il televisore LCD, che aveva comprato la PS3 qualche giorno dopo l'uscita ad un prezzo esorbitante senza però acquistare alcun gioco visto che non c'erano di interessanti (ma allora che diavolo se l'è comprata a fare così presto?!), ma soprattutto scopro una tacca fatta di terracotta e buccia di patate tra l'orecchio destro e il ciuffo ribelle (che per l'occasione era abbassato) con su scritto "Made in Paperopoli - The Best Product" creato da Mariapona per non fare ipnotizzare Francesco dalle megere Emilia e Sonia. Abbiamo poi pianto i due amici caduti nel terribile giogo delle ragazze e soprattutto ci siamo divertiti ad immaginare come sarebbe stata la giornata se Lucio e Shitdwarf fossero stati con noi invece che con Emilia e Sonia. Purtroppo il potere delle donne è troppo forte. Ogni tanto vedevamo un Puffo, ma era un cosplayer e non Shitdwarf. Ogni tanto vedevamo una Tartaruga Ninja, ma non era Lucio, bensì una maschera. Dopo aver fatto pranzo buttati come barboni su una vetrina di abiti per donne anziane incontraimo in una viuzzia vicino ad un ristorante costoso il resto del gruppo. Insieme a loro c'era anche Mariella (non il cosplay indossato da Emilia, bensì l'originale), e tutti erano in sella a delle bici. I nostri amici, infatti, per spendere altri soldi e allontanarsi dalla zona della fiera il più velocemente possibile avevano noleggiato delle bici. Una città, capitale italiana del fumetto, con 60000 visitatori accorsi per l'evento, era stata ignorata e bistrattata da questi terribili ragazzi alla moda che hanno visitato le bellezze della città antica, nei punti dove non c'era anima viva. Contenti loro! Io e New Francis ci siamo visti gli stand della Games Workshop con i tornei di Magic, WarHammer 40000, gli stand di Lord of the Rings e Star Wars con le fedelissime repliche delle armi, l'immenso padiglione dei videogames e il giardino con gli incontri ad armi bianche dei giochi di ruolo dal vivo, lo stand di D&D, la sfida al campione italiano di Yu-Gi-Oh, infinite bancarelle piene di manga, comics, action figures, dvd, maxi schermi con le novità in campo di anime e videogames, tantissimi cosplayers e una ressa di appassionati e non da record! Lucio e Shitdwarf hanno preferito riscoprire i piaceri delle bellezze artistiche del Ducato di Lucca, della Chiesa della Madonna Novella, della Torre Barbuta, del San Filippo da Gemignano, della Porta Elisa e delle mura che difendevano la città. Parlavano della serata al B.B., del buon vino bevuto la sera prima, del collega di Mariella che lavora come docente all'università di Pisa e intanto aspira ad un posto nell'ambasciata italiana di Monte Carlo, dei chilometri della Ford Mondeo di Lara, del viaggio in Patagonia di Lucio e della discendenza divina degli avvocati del Regno d'Italia cui faceva capo il fratello di Shitdwarf, il tutto nel deserto della Versilia assolata. Che bello! La bella giornata stava per finire e mentre Lucio e Shitdwarf si godevano la mostra sulla fotocamera di New Francis (!!!), ci avviavamo felici e contenti verso la hot car tra un brigidino e un ennesimo scatto fotografico. Salutiamo la sempre innamorata Mariella e ripartiamo per l'Abruzzo, non prima di fermarci ad un autogrill, poi il secondo autogrill, poi un altro e un altro ancora. E poi c'è la pausa cesso in un autogrill, quindi abbiamo ritirato il premio per il gruppo che ha visitato più autogrill in un solo viaggio (il premio l'abbiamo dovuto ritirare in un autogrill a 5 km dall'ultimo autogrill visitato) e finalmente abbiamo parlato, ci siamo raccontati le stronzate, abbiamo conosciuto meglio la donna albero Lara ed Emilia ha rinvangato, come sempre, la mia lettera d'amore che le inviai senza successo anni fa (Shitdwarf dopo aver ascoltato questa storia ha subito depennato la parola "lettera d'amore" sul suo vademecum intitolato "Come conquistare Emilia"). Dopo il 23° autogrill, in cui abbiamo fatto il giro del locale con il trofeo conquistato 7 autogrill prima, ci avviamo verso l'ultimo tratto. Ed è proprio qui che il bel viaggio di ritorno prende una piega imprevista. Durante uno dei miei show prendo come esempio una scenetta con protagonisti Lucio e Sonia. L'avessi mai fatto: l'idillio riscontrato giorni prima tra i due era una pura maschera pirandelliana per nascondere un sentimento che ancora c'è ma tarda a maturare. Un'ossessione, un gioco perverso che invade, nostro malgrado, tutto il resto del gruppo. Lucio e Sonia tornano a combattere, con Lucio che aveva ancora la gola sgozzata dal precedente incontro e Sonia che non aveva finito di mummificarsi. La guerra è terribile e mentre un israeliano e un palestinese fanno da paceri, Lucio preferisce usare la sua tattica ninja: restare in silenzio per tutto il resto del viaggio. Per fortuna la gita finisce da lì a poco e il gruppo si divide. Lucio resterà un'altra mezz'ora buona a parlare con me, Shitdwarf e New Francis, non per i due bellissimi giorni passati insieme ma per gli ultimi 15 minuti, il momento, cioè, dell'ennesima guerra con Sonia. Shitdwarf allora sfodera il genio e la sregolatezza che lo contraddistingue e con pillole di saggezza e piccoli scatti d'ira zittisce il leone ferito e chiude la serata. Da questo bel viaggio ho capito due cose:

1. Se Lucio e Sonia passano un momento felice, fatto di sorrisi e dolci attimi, in realtà sta per accadere qualcosa di catastrofico.
2. Mai, mai e poi mai portare un gruppo di ragazze ad una mostra di fumetti.

Ed ora via alle foto!

Aspettando le ragazze! Notate la posizione da manichino di New Francis, un vero ritardato mentale (e fisico)!

Shitdwarf si prepara alla maratona della colazione!

Io e New Francis leggermente incazzati...!

Cosa fare a Lucca quando c'è la fiera del fumetto? Semplice: noleggiare delle bici e scappare dalla città!

Mariella ed Emilia. In realtà Emilia avrebbe voluto vestirsi da Mariella per il cosplay ma non sarebbe stato corretto in presenza dell'originale...

Shitdwarf pensa: "ho conquistato Emilia". Emilia se la ride: "ho dominato tutti gli uomini del gruppo! Ora mi resta solo New Francis...!"

Shitdwarf e Lucio pensano "forse abbiamo fatto una cazzata a non andare al padiglione di D&D..." ...Ma il potere delle donne è dannatamente più forte!

Shitdwarf incazzatissimo con me per avergli rovinato il week-end di relax...

Io da vecchio...

Sonia con il cappello e una rosa regalata da Mr Tontolone.

Emilia e Lucio alla 4° potenza (dopo la lite con Sonia).

Mmmm! Queste sono donne: amanti dei fumetti e sicuramente non vestite da suore!

Tra gli ospiti illustri anche una giovanissima Michelle Pfiffer e lo zombie di Heath Ledger.

Cosplayers impersonano il nostro gruppo. Da sinistra a destra: Dark Love, Emiliana, Luciano, New Elvis, Mara e Tonia.

Altre ragazze cosplayers impersonano Lara ed Emilia (anche se non sembrano molto somiglianti alle originali... per fortuna...)

Durante il viaggio di ritorno, mentre Lara finisce di germogliare, Topo Gigio ci tiene compagnia con le sue esilaranti gag comiche!

Sonia nella ormai consueta (e sempre spaventosa) automummificazione.

Tutte le foto sono su:
http://picasaweb.google.com/Neroroy/LuccaComics2008#


E' stato ritrovato il prezioso vademecum di Shitdwarf dallo stuzzicante titolo "Come conquistare Emilia". Ecco alcune note:

1. Andare a Lucca ma non visitare la mostra
2. Mangiare
3. Fermarsi 15 volte all'autogrill
4. Non accendere mai l'aria condizionata in auto
5. Mangiare
6. Scrivere una lettera d'amore -DEPENNATO!!!!-
7. Indossare camicie del noto museo
8. Attaccare Black Law per difendere gli interessi di Emilia
9. Noleggiare bici e scappare dalla città
10. Prendere lezioni di discodance
11. Mangiare
12. Farsi la doccia 6 volte al giorno
13. Portarsi 5 beauticase, 3 paia di jeans, 4 camicie, 12 paia di mutande e il rossetto
14. Depilarsi il petto
15. Mangiare
16. Ascoltare Vasco Rossi -DEPENNATO!!!!-
17. Soffrire ma non darlo a vedere
18. Aiuto davvero

8 commenti:

Black Law ha detto...

Bhè, ora che ho aggiornato il blog che fate? Non lasciate commenti? Sù sù, dite al vostro capo di darvi una pausa tra un carrello di zolfo e un altro per poter visitare il blog!

Anonimo ha detto...

Finalmente dopo tanto tempo mi hai liberato del mio gravoso fardello. Ora grazie a te i miei sentimenti per Emilia sono stati svelati, il cazzaraccio aveva (fottutamente) ragione.
Basta menzogne, basta camicie del famoso M.D.C.C.P.A.S.E.C.L.C., e basta sottrarmi ai miei amati Dragonball Naruto e D&D.
La verità è solo una, EMILIA IO TI A...



cosa?



è pronto in tavola!?! Scusate scappo!



PRESTO NELLE MIGLIORI LIBRERIE

Dopo il successo del vademecum Come conquistare Emilia ecco l'attesissimo seguito

Emilia mi piaci, ti va bene?

All'interno dotta disquisizione sulle 10 regole che hanno portato il ranocchietto Shitdwarf alla conquista della topina gigia e che qui ricordiamo.

1) Vantarsi della discendenza avvocatesca
2) Mangiare, sensualmente, 25 fette di pane con burro e marmellata sottraendole agli altri.
3) Fingere che Andrea, Lucio e Frank non sappiano guidare.
4) Pagare profumatamente un cosplay di se stesso che lo sostituisca nel tedioso giro per Lucca mentre lui va alla mostra di fumetti.
5) Impiantarsi chirurgicamente un sorriso da "cosa vuoi che sia" dopo aver pagato 37 euro una cena a Lucca.
6) Fare 75839374 soste in Autogril per passare più temp'o con lei.
7) Inserirsi un elettrostimolatore nelle scarpe che fibrilli i piedi per poter ballare 3 ore di seguito in discoteca.
8) Bestemmiare
9) Allontanarsi cortesemtente quando sente "Ecciaaaaao" provenire da Emilia ma non vede le sue labbra muoversi
10) Per togliersi l'acqua di dosso dopo una doccia farsi una doccia.



Little Toad

Black Law ha detto...

Cioè, è il più bel commento che abbia mai letto! Complimenti ranocchietto! I punti 4, 5, 9 e 10 sono da scompisciarsi dalle risate!

Anonimo ha detto...

Andrè, non andrete più ad una mostra dei fumetti senza di noi!!

Cosa ci avresti scritto qui???!!!!

Ormai siamo inseparabili!!

Sempre, sempre, tutti insieme!!!!!!!!!

Marco,ma davanti a tutti dici queste cose??!!
Alla tua tenera e dolcetta sorellina??!!
Volevo la lettera d'amore!!

Topina gigia

Anonimo ha detto...

Si, così poi puoi lamentarti che Marco ci prova come fece Sonia eh?
Come siete malvagie, ma io vi sconfiggerò grazie al sigillo buccia di patata, in vendita a 99 dollari e 99 centesimi nei magazzini "'Ngoppa".
Magazzini "'Ngoppa", i migliori del Mondo!

Black Law ha detto...

Ma che significa? Ragazzi, vi prego, lasciate la firma quando scrivete un commento. Grazie.

Anonimo ha detto...

ma che significa il 5 commento??

Anonimo ha detto...

Certo che alcuni sono talmente ottenebrati che gli si deve spiegare pure l'italiano ahr ahr!.
Il quinto commento è in risposta al quarto, dove emilia dice di volere la lettera d'amore, a cui si risponde "Certo, così poi ti puoi lamentare del fatto che Marco ci provi con te come fece al tempo Sonia".
Aver citato la buccia di patata e i supermercati "'ngoppa", i migliori del mondo, dovrebbe identificare Simple Frank almeno ad Andrea.
Ma Andrea, che non è innamorato di emilia, ha la mente offuscata dalla dichiarazione dei redditi e dai problemi finanziari del mondo, e allora non capisce.


Simple Frank