sabato 21 marzo 2009
Una splendida giornata con la mia superfriend Emilia...peccato che c'era anche Sonia!!!
Oggi pomeriggio, per la prima volta negli ultimi 120 anni, Emilia e Sonia sono salite nella fredda Teramo e hanno approfittato di questo evento per venirmi a trovare. Per me è stata una gioia grandissima vedere la mia superfriend Emilia e ballare e cazzeggiare con lei, ma la onnipresente Sonia ha rovinato come sempre quello che poteva essere una giornata bella al 100%. Appena ho visto Emilia dalla finestra di camera mia mi sono precipitato per le scale (non prima di aver letto la posta elettronica dal mio palmare) per scendere e darle il benvenuto direttamente dal cancelletto del mio palazzo. Quando Emilia mi ha visto è subito diventata euforica (tanto era lo stress di aver viaggiato con Sonia per 22 km). Il nostro abbraccio racchiudeva la gioia dei sensi, lo spirito della vera super amicizia. Tutto ciò ha fatto imbestialire quell'arpia sorda di Sonia che ha tentato di dissuadermi da Emilia e, come tutte le false amiche, ha offeso la mia superfriend mettendo in dubbio il folle volerci bene che da anni ci lega. Dopo aver ignorato quelle grosse parolone ci siamo abbuffati con patatine Chipster, i biscottini Togo, un ciambellone al cioccolato, il succo d'arancia Skipper e l'immancabile Coca-Cola (per un totale di 12 euro e 41 centesimi che comprendeva anche i wafer Loaker e ai biscotti ripieni Ringo). Inutile dire che Emilia e Sonia, con una fame ancestrale, si sono sbranati tutto, rischiando di mangiarsi anche i bicchieri di plastica e il telecomando della TV LCD. Dopo un rutto liberatorio e quattro chiacchiere con la mia famiglia (indimenticabili gli scambi di battute tra due longeve creature mistiche come mia nonna l'immortale e Sonia la mummia), finalmente Emilia si è potuta acculturare visionando qualche breve filmato porno (per la precisione il teen-movie "Le porno scolarette e l'insegnante porca") in modo da poter attuare con il malcapitato Shitdwarf le lezioni apprese dal simpatico videoclip. Sul letto io e le due ragazze abbiamo fatto di tutto: prima ho fatto ascoltare le frasi degli arrapati Gormiti grazie all'utilizzo del Mistico Altare (mitica la frase di Mazzaboscide dedicata a Sonia: "Sono Mazzatosta, la smetti di fissarmi il pacco??"), poi mi sono abbracciato la mia superfriend con l'immancabile gesto d'invidia mista a gelosia di Sonia che ha letteralmente dato una mazzata su una candida e innocente chiappa di Emilia. Dopo aver ballato sotto le note di 1979 degli Smashing Pumpkins (Shitdwarf crepa di gelosia!!!) e No Surprises dei Radiohead (Coldplay crepate di invidia!!), abbiamo deciso di uscire sotto la bufera di neve e grandine che stava trasformando Teramo nel set di un disaster movie stile "The Day After Tomorrow". Grazie alla mitica scorciatoia del ponte a catena (giusto per non sentire le terribili critiche agli interni luridi della mia Terios da parte delle piche) arriviamo in poco tempo al centro commerciale strapienissimo come ogni sabato che si rispetti. Emilia e Sonia hanno visitato TUTTI i negozi di vestiti e di intimo spendendo una media di 34 euro ogni mezzora: più di 7 quintali di canottierine, mutande, reggiseni, calzette, gonnelline da collezione (non le indossano mai!), sciarpe, cappellini, guanti, pantaloncini pinocchietti, giubbini jeans, occhiali da sole, tende per il bagno e una lavatrice, in più anche un comodo rimorchio da attaccare in macchina per poter trasportare la pesante spesa. Dopo 9 ore passati tra Benetton, Tezenis, Sisley, H&M, Footlookers e Sexy Shop Oasis, e in bagno a vomitare tutti i Togo che avevo mangiato a merenda, finalmente l'incontrastata leader delle spese, Emilia, decide di terminare il terribile shopping e di fare ritorno a casa. Durante il viaggio di ritorno, in piena era glaciale avanzata, Emilia, per passare tempo, ci racconta del fatto che anche nella sede centrale dell'Ina Assitalia, a Vigevano, sanno delle terribili porcate che Sonia era solita fare con i suoi fortunati ex. La reazione di Sonia è stata terribile: ha incominciato ad agitarsi, a sostenere che lei con gli uomini è sempre stata una santa, che la vera porca è Emilia, e altre indicibili falsità. Il combattimento tra Emilia e Sonia ha ricordato le mitiche sfide dei Cavalieri dello Zodiaco: da una parte Emilia e la sacra armatura del Ecccieeooo e dall'altra Sonia e il sarcofago di metallo di Tutankamon III. Mentre Sonia ha sferrato l'attacco "Culone di fuoco!!!", io sono intervenuto con un calcio laterale e ho fatto volare via dal finestrino le due ragazze visto che eravamo arrivati al parcheggio di casa mia. Con un triplo salto rotante sono riuscito a salire direttamente in camera mia e a rilassarmi navigando in internet e continuando a vedere "Le porno studentesse e l'insegnante porca". La giornata è stata talmente bella che non vedevo l'ora che finisse!
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