mercoledì 5 novembre 2008

Lucca 2008 -prima parte-

Per collezionisti di fumetti, manga, anime, giochi di ruolo, dvd, action figures, videogames e miniature come me, Francesco, Lucio e Shitdwarf, l'evento fumettistico e ludico dell'anno non poteva non essere meta più ambita da tutti noi. L'idea di andare alla gigantesca fiera del fumetto di Lucca (la seconda più grande d'Europa dopo quella di Londra) è subito scattata nella mia mente, sapendo di poter contare sui miei ottimi amici formati da un inossidabile guidatore, un maestro di giochi di ruolo ed un campione di videogames. Il tutto contornato dalla mia presenza di collezionista quasi ventennale di manga, anime e action figures. Shitdwarf si fa in quattro per prenotare l'hotel e preparare l'auto e non vediamo l'ora di immergerci in una due giorni di puro divertimento. Ma qualcosa stava per andare storto, una volta che le terribili ragazze del gruppo hanno saputo della nostra fuga dalla realtà. Anche Emilia e Sonia, infatti, volevano farci compagnia, in un campo, quello fumettistico e ludico, che non sanno nemmeno dove stanno di casa. Emilia crede che Spiderman sia un modello di scarpe di Just Cavalli, Sonia ha sempre creduto che Metal Gear Solid fosse un gioiello Morellato. Non so per quale motivo (anche se ci sto pensando da tanto) non diciamo di no alle insistenze delle ragazze e dopo aver detto di sì persino a Lara-Dorothy (anche questo sarà un mistero, oggetto tuttora di discussione nella trasmissione Voyager) decidiamo di noleggiare un'unica auto (a 7 posti) per poter viaggiare tutti insieme (una filosofia, quella dello stare insieme, che ha creato non poche diatribe). La sera prima del viaggio stiamo 7 ore a decidere sull'orario di partenza e, mentre Lucio e Francesco vorrebbero partire presto, le ragazze, che sono state invitate, decidono di partire il più tardi possibile. Con questa prima mancanza di rispetto verso i nostri confronti ci ritroviamo tutti alle 10:00 a casa di Lucio, in tempo per salutare un inquietante Sentence, più gonfio e più peloso del solito e con un sonno primordiale sugli occhi. Partiamo alla volta della città toscana e da subito ci fa piacere vedere Lucio e Sonia che tornano a parlare e scherzare come decenni fa. C'è grande euforia in macchina e mentre Lara germoglia, Emilia ci racconta delle onomatopee delle sue fuoriuscite naturali di gas. Ridiamo e scherziamo all'interno di un auto che tocca i 45 gradi di temperatura (Shitdwarf troverà giusto non accendere mai l'aria condizionata) e più saliamo al nord e più il 1° novembre sembra il 1° agosto, tanto è il caldo dentro e fuori l'automobile. Lentamente dimagrisco etti su etti, mentre Sonia si mummifica anche di giorno. Gli autogrill diventano i veri protagonisti del nostro lunghissimo viaggio. Uno, due, tre autogrill in appena 2 ore e mezza di viaggio, rendono l'arrivo a Lucca una vera utopia. Tutti cantano e si divertono e lentamente inizio a capire, mentre sudo 7 camicie (offerte dal "Museo delle camicie che piacciono a Sonia e che Lucio compra") che qualcosa, di lì a poco, sarebbe andato storto. Perdiamo Shitdwarf, il primo a cadere sotto la magia nera delle megere ammagliatrici di Emilia e Sonia, che decide di allungare il viaggio sbagliando diverse volte strada, mangiando primo, secondo, contorno, frutta e di nuovo primo e secondo al 23° autogrill e infine ordinare al resto del gruppo di lavarsi appena arrivati in hotel. La fiera era bella che iniziata ma, vuoi l'enorme distanza tra Teramo e Lucca, vuoi il relax tropicale del lento e roccambolesco viaggio di andata, fatto sta che arriviamo all'hotel alle 16:00 passate! Finalmente vediamo gli splendidi alloggi che ci ospiteranno, vere e proprie villette a più piani tutte per noi. La suddivisione del gruppo ricorda le gite della terza media, dove le donne dormivano con le donne e gli uomini con gli uomini. Emilia, Sonia e Lara capitano in uno stanzone enorme dove c'è di tutto, dalla cucina alla cuccetta del cane, dal bagno alla "camera" da letto. Noi maschietti invece alloggiamo in una vera e propria villetta su due livelli con 2 sale da pranzo, un'ampia cucina, scala interna, 2 camere da letto e un comodo bagno. In più potevamo contare su un enorme giardino e un'elegante piscina. La gioia è tanta, ma è tanta, da parte mia e di Francesco, la voglia di poter correre verso la tanto sognata fiera. Così non è, visto che oltre alle ragazze aiutate da Lucio e Shitdwarf, ci si mette anche un rompicoglioni elvetico che è proprietario dell'enorme struttura che ci ospita e che ci insegna in 2 ore di tempo le basi della vita casalinga: come si apre il rubinetto, come mettersi nel letto, come alzare il coperchio della tazza del cesso. Mentre venivamo sbavati dal cane svizzero Timmy, Lucio era interessato ai discorsi elementari dell'elvetico rompicazzo. Addirittura il prode Luciasco ha posto anche delle futili domande, giusto per allungare il tempo e ritardare la partenza verso la fiera. Dopo altri 45 minuti finalmente il rompipalle scompare. La notte si avvicina e decidiamo di fare ciò per cui abbiamo pagato il viaggio: andare a prendere un aperitivo e prepararsi per una cena tra amici. Semplice serata da passare anche sotto casa o, perchè no, a Poggio Cono. Ma ormai le ragazze avevano deciso e con loro anche un irriconoscibile Shitdwarf che per l'occasione, andando contro la regola principale da lui stesso emanata, e cioè di portare un bagaglio leggero con un solo jeans e una sola maglia, ha sfoggiato un guardaroba degno di un viaggio di due settimane a Dubai: 3 paia di jeans, 4 maglie, 3 camicie (offerte da...), 12 mutande, 12 paia di calze, 10 canotte e 3 paia di scarpe, il tutto appensantito da un beauticase formato da 4 tubetti di dentifricio, 2 spazzolini, 2 rossetti, 5 ombretti, latte detergente, crema per le mani, shampoo, balsamo, shampoo con balsamo, ciglia finte e smalto indurente. Lucio segue a ruota con la collezione intera autunno-inverno 2008 delle camicie del celebre Museo, e in più, pillole tranquillanti per prevenire attacchi di panico causati dalla terribile Sonia. Io e Francesco invece siamo ligi agli ordini di Lord Shitdwarf e portiamo con noi il minimo indispensabile. Le ragazze invece si portano dietro una rulotte con, all'interno, i negozi Intimissimi, Oviesse e Benetton. Finalmente, dopo un lungo rinfresco, riusciamo a rimetterci in marcia nella nostra Hot Mobile (63 gradi), ma da Pescia (sede dell'hotel) a Lucca (sede del sogno) ci sono ancora 30 km. Non si arriva mai. Scorgiamo le mura altissime della città del Gran Ducato. Riusciamo a trovare parcheggio ma, per arrivare al cuore della fiera, si deve camminare a piedi. Riesco a correre più dei già appagati Emilia, Sonia, Lara, Lucio e Shitdwarf. Ho un distacco anche con Francesco che per un attimo lo immagino caduto a terra, colpito da un proiettile delle ragazze, e che mi grida di andare avanti e di guardare la fiera anche da parte sua. Distacco tutti, sono velocissimo! Se fossi stato così anche lo scorso 1° maggio avrei vinto la maratonina pretuziana! Eccoci alla biglietteria: Lucca Comics da quest'anno è in mezzo alla città, per cui c'è un'infinità di gente (ne verranno stimati 58000, molti dei quali semplici cittadini che nemmeno se ne fregano) che ostacola la mia corsa. Il biglietto costa 10 euro, tutti lo fanno (anche le ragazze per non so quale motivo) ed abbiamo solo il tempo di visitare 2 stand. Alle 19:00, la mostra chiude la 3° giornata! La mia delusione per non poter vedere altri stand per colpa di un rilassante e lungo viaggio con in più l'ausilio di un alberghiere rompipalle, di ragazze pagate dalla CIA e dal KGB per rovinarmi il sogno e di un orario-fiera fatto a cazzo di Timmy si trasforma in beffa quando scorgo dal labbiale di una delle tre streghe che non è sabato se non si va in discoteca. Il viaggio a Lucca si stava trasformando in una classica serata da sabato sera in discoteca seguendo le tappe alla moda (aperitivo, cena e discodance). Cioè, quello per cui si doveva fare per il divertimento di noi maschietti si stava mutando nel classico sabato sera giuliese che tanto piace alle ragazze. Squotevo la testa per vedere quando sarebbe sceso il cartellone con su scritto "Scherzi a parte", mi davo pizzicate per svegliarmi da quello che sarebbe diventato un incubo imprevsito. Volevo morire. La serata continua, non c'è più quel peso della fiera tra le scatole, ora si poteva andare a fare l'aperitivo, scegliere il locale alla moda, prepararci per la cena costosa a base di bottiglie di vino rosso. Beviamo analcolici e mangiamo tortini di paciucco ad un bar all'aperto, prenotiamo un freddo locale "in", torniamo alla base, ci docciamo per essere freschi e profumosi (sperando in un abbraccio da parte delle menefreghiste ragazze del gruppo), ci accingiamo in fretta e furia a raggiungere il ristorante prescelto. Qui si mangiano tortiglioni alla lucchese e zuppa di farro, ma giusto per accompagnare le classiche 5 bottiglie di vino che fanno chic, che sono alla moda. La serata è fredda (al contrario della nostra auto bollente) e l'unica cosa che mi fa ridere è la nuova pettinatura di Francesco che lo fanno somigliare ad un ritardato mentale, simile a Simple Jack, tanto che lo ribattezziamo tutti New Francis. Dopo l'inutile cena costosa (Emilia paga 34 euro per 5 bottiglie di vino dopo che aveva criticato l'acquisto di un cofanetto di DVD a 44 euro da parte mia) l'incubo diventa realtà: la discoteca. Il gruppo di Pinocchi (per stare in tema, alloggiavamo vicino Collodi) mi aveva promesso che non si andava in discoteca ma solo in un pub. Invece si fa di tutto per scegliere un locale rumoroso e con entrata a pagamento. Non avevo proprio voglia di sudare per stare in piedi, guardare Lucio che funge da guardiano di Emilia e Shitdwarf che si trasformano in ballerini provetti e di assistere alla mummificazione di Sonia e New Francis. Ho pregato in quei momenti in cui combattevo da solo contro i modaioli Shitdwarf e Lucio impnotizzati dalle ragazze mondane che non invecchiano mai. New Francis mi faceva ridere con quei capelli ma dentro ero distrutto. Alla fine non si entra più nella discoteca e la maledizione del sabato sera lentamente svanisce. Al ritorno in villa scambio due chiacchiere con Emilia tramite i walky talky, ma Lucio ha troppo sonno e ci mettiamo a dormire. Il mio sogno è solo uno: sperare di passare tutta la domenica alla fiera dalle 9:00 alle 19:00? No! Eliminare i miei amici.

Fine prima parte

Un insonnato Sentence ci da il "buon viaggio"!

Record di Shitdwarf: 17 ore di viaggio senza mai addormentarsi!

Si parte!!! Io e Francesco non sapevamo ancora cosa ci sarebbe accaduto!

I nostri alloggi

Uno dei misteri ancora irrisolti: ma cosa c'entrava Lara? Comunque a me ha fatto molto piacere perchè non ha usato i terribili poteri femminili come hanno invece fatto Emilia e Sonia.

Emilia cerca di ipnotizzarmi: "Basta con ste stronzate, vieni in discoteca con noi! Ricorda, è sabato sera. Eccciieeooo"! Ma l'amore che ho per i fumetti ha creato una barriera contro i malefici della piccola strega!

Anche Sonia prova ad ipnotizzarmi, ma non ci riesce (in questa foto Sonia è molto più carina che nella realtà).

Cosa ci vedete nelle macchie di Roscharch?

Lucio ci vede Sonia, Sonia ci vede un'intera squadra di football con tutto lo stadio pieno nel giorno del Super Bowl, Emilia ci vede il B.B., Lara il 35% del pacchetto azionario della Lamborghini, Francesco un phon per capelli, Shitdwarf due trampoli, io diverse macchie di inchiostro nero su un campo bianco.

Satomi e Mirko dei Bee Hive iniziano a mummificarsi: hanno appena toccato Sonia!

Tutte le foto sono su:
http://picasaweb.google.com/Neroroy/LuccaComics2008#

22 commenti:

Anonimo ha detto...

Cercasi pillole e medicinali potentissimi contro sonia... mi offro anche come cavia d laboratorio farmaceutico per sperimentare nuovi medicinali :D

...e comunque devo spezzare una camicia a favore delle ragazze: non si sarebbero mai permesse di portare, mai e poi mai, roba della oviesse: è troppo fuori moda!!! ;)

Anonimo ha detto...

chi sei

Anonimo ha detto...

Umh...ironia maldestra...retrogusto di rosicamento...un pizzico di forzata ilarità...un contorno di apertura alla pacificazione ripieno di pentimento per le azioni compiute...

Direi che l'anonimo è Lucio :D



Firmato: Anonimo

Black Law ha detto...

Su, su, non litigate! Sonia è come una grande torta in una festa con pochi invitati: ce n'è per tutti!

Scherzo Sò!

Anonimo ha detto...

Caro anonimo del 3° commento, volevo dirti grazie per essere sempre così adeguato e puntuale...
E' anche merito tuo se ho passato (e passo ancora) un bel 2008, senza essere stato mai frainteso...
Mi raccomando! non mollare!
Però ogni tanto, non dico sempre, pensa che anch'io scrivo sul blog solo per scherzare, senza polemiche o secondi fini o contorni di aperture in salsa di pentimento... ma solo raramente però!

Sinceramente tuo
Lucio (così ti risparmio la fatica di investigare ;p)

Anonimo ha detto...

Piccola aggiunta:

vogliaaamo la seconda parte!!!
vogliaaamo la seconda parte!!!

W il Wii
Esikewa

Lucio

Anonimo ha detto...

Visto che da più voci mi è stata attribuita la paternità del terzo messaggio in barba alla regola dell'excusatio non petita accusatio manifesta faccio la seguente comunicazione di servizio:
non è mio

Io prendo per il culo in faccia e soprattutto non uso mai faccine nei post (al massimo nelle chat).
Che venga messo agli atti!

Certo di un vostro cortese riscontro porgo distinti saluti :D (faccina!)

Anonimo ha detto...

Mi sono scordato la firma


Anonimo Marco/Shitdwarf

Anonimo ha detto...

Quanto la fate lunga, il terzo commento mi sembra ovviamente in risposta al primo, quindi chi ha scritto il primo non si incazzi per il terzo, se(e dico se) il soggetto del primo risponde(ipotesi mia).
Chi decide di frecciare non si incazzi se viene frecciato.
Detto questo, non trasformiamo questo blog nel luogo dei sassolini tolti dalle scarpe perchè il tutto diventerebbe molto più triste di quanto non sia già(esikewà).

Firmato Simple Frank.

Black Law ha detto...

Cioè ragà, prima mi cacate il cazzo che devo aggiornare il blog e poi litigate per delle cazzate?

Dai, calmatevi e preparatevi per la grande serata in cui i Wolfriends ci proveranno goffamente con Emilia e Sonia (in stile: "facciamo i gentlemen paghiamo tutto noi maschietti!")

Alla fine le ragazze ne approfitteranno, non la daranno (come è consuetudine) e mangeranno e balleranno gratis. Quanto siamo fregni noi maschi!

Anonimo ha detto...

Ciao sono lucio, lavo stiro e cucio ecc ecc ahahah (emì, se la ricanti ti faccio a fettine ;))

Volevo dire a tutti, se non fosse già chiaro, che il primo commento l'ho scritto io, ispirandomi completamente e totalmente al post lasciato da andrea, senza nessuna voglia di criticare o offendere nessuno (in questo caso, scusa sonia-lycia e scusate ragazze).

Pensavo fosse divertente, anche perchè prende in giro certe situazioni che si sono venute a creare secondo me solo per una serie di fraintendimenti e di nervosismi che lasciano sempre il tempo che trovano, come dovrebbe essere sempre (skerziamoci su!!!). Se qualcuno se l'è presa mi dispiace, non era assolutamente mia intenzione, qui sul blog skerzo e basta... e nn mi sono firmato, come in altri commenti, solo per pigrizia e appunto perchè difficilemnte trovo messaggi autografati.

Mi ha dato un pò fastidio invece il terzo commento, perchè (sempre IHMO) non c'entra col blog (nemmeno questo che sto scrivendo cmq) e perchè mi ridipinge al solito come il personaggio cattivo (e nemmeno il protagonista :D) dei fumetti che cova rancore, incapace di skerzare, che fa ogni cosa come reazione ad un altra, e permaloso anche quando nn lo sono. Soprattutto l'accenno al contorno di pacificazione e pentimento mi è sembrato di dubbio gusto.

Non accuso assolutamente nessuno (tranquillo marcolino ;D), solo sono un pò stanco di questo ostinato voler indagare su ogni cosa che uno fa o dice o scrive, anche quando basterebbe ridere di una cavolata buttata lì... certo, avrei potuto ignorarlo, ma in passato mi è capitato d farlo, e sono rimasto fregato, perchè passare per quelli che non si è, è una cosa che non auguro a nessuno; soprattutto se poi un'idea sbagliata se la fa chi a cui tieni particolarmente...

concludo dicendo:

- Vogliaaaamo la seconda parte!!!
- vogliaaaamo la seconda parte!!!

e...

dai su! la roba di oviesse non si può vedere!!! :D

Lucio, alias naoto date, alias uomo ticre (no, non è un errore, proprio con la "c")

Esikewà

Anonimo ha detto...

..evviva il potere delle donne!!!

Enilia

Andrè, continua a scrivere che mi fai morire!!

Anonimo ha detto...

emilia...scusate l'errore!

Anonimo ha detto...

emilia...scusate l'errore!

Anonimo ha detto...

W enilia!!!

Anonimo ha detto...

Ah-ahhhhh!!!Beccata!
Emilia scrive usando i puntini tra una frase e l'altra, quindi il famigerato terzo commento o l'ha scritto lei, o se l'è scritto lucio da solo!

Grazie grazie

Simple Frank

Anonimo ha detto...

Comunque lucio esigo delle scuse....
Io vesto firmato Oviesse.

Maresciallo Mirino...dal fronte di Casale.

Anonimo ha detto...

...Sincere scuse al maresciall... NOOOOO!!! non posso!!! mi dispiace mirino ma è più forte di me!!!

Oviesse ti odioooo!!! W il museo delle camicie che piacciono a sonia e che lucio compra!!! :D :D :D (Tripla faccina!!!)

Lucio esikewà

Anonimo ha detto...

...a proposito dlla cena costata 34 euro a testa... e meno male che ci mandava quella signora di roma, che diceva che conosceva la proprietaria, sennò quanto cacchio ci venica? :D

Lucio esikewà

P.S.: ma quando arriva la seconda parte?

Anonimo ha detto...

vogliamo la seconda parte!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Si sente e si vede che andrea lavora!!!!!!

Anonimo ha detto...

Andrea c'ha la scazzite acuta!



Forever Simple Dwarf

Black Law ha detto...

Ho aggiornato, ora non cacatemi il cazzo che ho la scazzite acuta!