Ieri notte tra le 4:00 e le 4:30 di mattina nel quartiere dove abito c'era un chiasso infernale dovuto ai due cani randagi che popolano la zona. L'abbaiare dei due bastardi era talmente feroce e rumoroso che mi sono svegliato. Mi sono affacciato alla finestra e vedevo una lotta impari tra i due feroci cani ed un gatto. Il felino era indifeso e sopratutto era chiuso da entrambi i lati, pressato in un angolo del parcheggio da i due feroci randagi. Ovviamente, da grande amante dei gatti, ho preso le difese del micio e, armato di pistola Beretta Soft Air e tanto coraggio, sono sceso a calmare la lotta tra questi storici nemici. I cani erano come imbestialiti, ma io ho preso bene la mira e ho scaricato 12 colpi sui musi di entrambi i bastardi. Uno è fuggito, l'altro mi guardava con la bava alla bocca. Ho ricaricato l'arma e giù con un altro intero caricatore. Alla fine ho vinto io e i cani si sono messi in fuga. Mi sono avvicinato al gatto che rantolava un miagolio sofferto e affannoso. Dopo pochi minuti il micio è morto a causa delle ferite riportate. La cosa che mi ha fatto imbestialire è che nel quartiere dove abito c'è una grandissima omertà: nessuno si affaccia, nessuno se ne frega di ciò che accade per strada. Ogni notte i due cani bastardi abbaiano all'impazzata e le mie pistole stanno finendo i pallini. In passato ho chiamato gli accalappiacani, ma un inserviente mi ha risposto che loro provano pena a braccare i cani randagi della città: ma che cazzo di accalappiacani sono? E' come un poliziotto che prova pena ad arrestare un delinquente. Comunque sia quei cani inferociti, sporchi e malati sono in zona, tra i bimbi che giocano nel parco sottostante e la gente che vive e dorme indisturbata nello stesso quartiere. Prima o poi farò giustizia da solo e sarò costretto ad usare un'arma vera!
La foto del micio stecchito nel luogo della battaglia. Prima o poi questo gatto verrà vendicato.
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